Scopo del presente contributo è riflettere sul rapporto tra sorveglianza e diritti durante la pandemia da Covid-19 (Coronavirus Disease 2019). Ci si chiede se e quanto le varie forme di controllo sociale e istituzionale siano legittime, costituendo un’intrusione nelle vite private nonché la restrizione di diritti fondamentali, primo tra gli altri il diritto di libertà di movimento e di associazione. Nello specifico, ci riferiamo alle strategie di contenimento adottate in vari paesi, tra cui l’Italia.

Libertà e sorveglianza. Il caso della pandemia da Covid-19

Sala R.
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2020-01-01

Abstract

Scopo del presente contributo è riflettere sul rapporto tra sorveglianza e diritti durante la pandemia da Covid-19 (Coronavirus Disease 2019). Ci si chiede se e quanto le varie forme di controllo sociale e istituzionale siano legittime, costituendo un’intrusione nelle vite private nonché la restrizione di diritti fondamentali, primo tra gli altri il diritto di libertà di movimento e di associazione. Nello specifico, ci riferiamo alle strategie di contenimento adottate in vari paesi, tra cui l’Italia.
2020
978-88-290-0490-4
Paternalismo, lockdown, compliance
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11768/107387
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