Le miocarditi, definite come “infiammazioni del miocardio”, sono secondarie più frequentemente a infezioni virali o a processi autoimmunitari. Recenti studi postmortem hanno identificato la miocardite come causa di morte improvvisa nel 12% dei giovani adulti ed un loro ruolo eziologico in circa il 9% delle cardiomiopatie dilatative [1]. La presentazione clinica delle miocarditi è estremamente variabile, dall’astenia all’insufficienza cardiaca congestizia fulminante fino alla morte improvvisa. Quando associate a coinvolgimento del pericardio, la sintomatologia dolorosa acuta retrosternale frequentemente simula una sindrome coronarica acuta, da cui le miocarditi devono essere differenziate. L’attuale gold standard diagnostico è la biopsia endomiocardica; tuttavia tale procedura è invasiva, con rischi non irrilevanti, e possiede elevata sensibilità, ma bassa specificità [1]: è pertanto auspicabile disporre di una tecnica non invasiva che possa guidare alla diagnosi ed essere utile nel follow-up di questa patologia estremamente frequente.

Malattie infiammatorie del miocardio

DE COBELLI , FRANCESCO;ESPOSITO , ANTONIO;DEL MASCHIO, ALESSANDRO
2010-01-01

Abstract

Le miocarditi, definite come “infiammazioni del miocardio”, sono secondarie più frequentemente a infezioni virali o a processi autoimmunitari. Recenti studi postmortem hanno identificato la miocardite come causa di morte improvvisa nel 12% dei giovani adulti ed un loro ruolo eziologico in circa il 9% delle cardiomiopatie dilatative [1]. La presentazione clinica delle miocarditi è estremamente variabile, dall’astenia all’insufficienza cardiaca congestizia fulminante fino alla morte improvvisa. Quando associate a coinvolgimento del pericardio, la sintomatologia dolorosa acuta retrosternale frequentemente simula una sindrome coronarica acuta, da cui le miocarditi devono essere differenziate. L’attuale gold standard diagnostico è la biopsia endomiocardica; tuttavia tale procedura è invasiva, con rischi non irrilevanti, e possiede elevata sensibilità, ma bassa specificità [1]: è pertanto auspicabile disporre di una tecnica non invasiva che possa guidare alla diagnosi ed essere utile nel follow-up di questa patologia estremamente frequente.
2010
978-88-470-1693-4
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11768/18739
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact