Ragioni personali. Saggio sulla normatività morale

The book develops a critical analysis of the most influential historical models of moral normativity (Aristotle, Hume, Kant), of the most relevant critiques of morality (Hobbes, Hegel, Nietzsche) and of the contemporary debate on moral reasons. From the results of this critique the author draws a sketch of a theory of moral normativity as the search for "personal reasons". Moral reasons are authentic if they confront themselves with the Kantian principle of "non contradiction in the will". Only in this way the requisite for identity, i.e. for the framing of a unique personal identity, can be preserved.

Il volume svolge un'analisi critica dei modelli storicamente più influenti della normatività morale (Aristotele, Hume, Kant), delle principali critiche alla moralità (Hobbes, Hegel, Nietzsche) e del dibattito contemporaneo sulle ragioni morali. Dagli esiti di questa critica si trae la proposta di una teoria della normatività morale come ricerca di "ragioni personali". Le ragioni morali sono autentiche se rispondono al criterio, di ispirazione kantiana, della non contraddizione del volere. Solo in questo modo viene preservato anche il requisito identitario, ovvero viene resa possibile la formazione di un'identità personale unica e irripetibile.