Background. The Italian National Immunization Prevention Plan (PNPV) identifies vaccines actively offered free of charge to target populations within the National Health Service. Despite this, childhood immunization coverage has been declining in Italy in recent years. As a response, the Italian Parliament in July 2017 approved law n. 119 extending mandatory childhood vaccines from four to ten, this stimulating a lively debate at both the scientific and policy level. Methods. We analysed and critically interpreted 2000-2017 Italian national childhood immunization coverage trends, by different vaccine, target population, birth cohort and by Region. In particular, in order to preliminarily assess the impact of the new law, we computed percentage changes in 2016-2017 vaccine coverage for both mandatory and recommended vaccine programs. Data were provided by the Directorate General of Health Prevention of the Italian Ministry of Health. Results. In 2017 national-level vaccine coverage at 24 months of age was 94.5% for Polio and 91.7% for Measles, this representing, respectively 1.2% and 4.4% increase, as compared to 2016. Conjugate Pneumococcal and Meningococcal C vaccines coverage increased, respectively, by +2.5% and +2.4% between 2016 and 2017. National-level polio vaccine coverage remained above the 95% PNPV coverage target between 2000 and 2013 and has remained below since then. In particular, it has had been steadily declining between 2011 and 2016 (-2.8%). Measles coverage remained well below the 95% coverage target for the entire study period. In recent times, it declined by 4.8% between 2011 and 2015 with the lowest coverage rate reported for year 2015 (85.3%). There is high heterogeneity in coverage within Regions for both mandatory and recommended vaccines. Conclusion. Preliminary data show that childhood immunization coverage increased since the approval of the new law on mandatory vaccination. Nonetheless, as additional data are accumulating and will make it possible to further assess the impact of the new law, strengthened efforts are needed in Italy to promote informed and proactive vaccine uptake.

Introduzione. Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) italiano garantisce la prevenzione vaccinale tramite il Sistema Sanitario Nazionale. Nonostante ciò, in Italia le coperture sono calate drasticamente negli ultimi anni. In risposta al calo delle coperture vaccinali, il Parlamento italiano nel luglio 2017 ha approvato la Legge n. 119 che estende da quattro a dieci i vaccini obbligatori per l'infanzia, stimolando un vivace dibattito sull'argomento. Metodi. Abbiamo raccolto, analizzato e interpretato l'andamento nazionale delle coperture vaccinali in Italia negli anni 2000-2017, per vaccino, popolazione target, coorte di nascita e regione. In particolare, al fine di valutare preliminarmente l'impatto della nuova legge, abbiamo calcolato le variazioni percentuali nelle coperture 2016-2017 per i programmi di immunizzazione sia obbligatori che raccomandati. I dati sono stati forniti dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute italiano. Risultati. A livello nazionale, nel 2017 le coperture vaccinali rilevate per poliomielite e morbillo sono state, rispettivamente, del 94,5% e del 91,7%, registrando un aumento rispettivamente del 1,2% e 4,4% se confrontate con i dati del 2016. Nello stesso periodo le coperture vaccinali per pneumococco e meningococco C sono aumentate del 2,5% e 2,4%. A livello nazionale la copertura per polio si è mantenuta sopra il target del 95% solo nel periodo 2000-2013, senza più raggiungerlo dopo il 2013 e registrando un calo del 2.8% tra il 2011 e il 2016. I tassi di copertura del vaccino contro il morbillo non hanno mai raggiunto i target di copertura per tutto il periodo oggetto dello studio, con un calo del 4.8% nel periodo 2011-2016, con il minor tasso registrato nell'anno 2015 (85.3%). Resta elevata l'eterogeneità regionale delle coperture sia per i vaccini obbligatori che raccomandati. Conclusioni. I dati preliminari mostrano che le coperture vaccinali dell'infanzia sono aumentate a seguito dell'approvazione della nuova Legge relativa all'obbligo vaccinale. Ciononostante, mentre l'accumularsi di ulteriori dati renderà possibile quantificare meglio l'impatto della Legge n. 119 in Italia, sono necessari ulteriori sforzi per promuovere l'adesione consapevole e proattiva ai programmi di immunizzazione, anche per contrastare il fenomeno della vaccine hesitancy.

Childhood vaccine coverage in Italy after the new law on mandatory immunization

Signorelli C.;Odone A.;
2018-01-01

Abstract

Background. The Italian National Immunization Prevention Plan (PNPV) identifies vaccines actively offered free of charge to target populations within the National Health Service. Despite this, childhood immunization coverage has been declining in Italy in recent years. As a response, the Italian Parliament in July 2017 approved law n. 119 extending mandatory childhood vaccines from four to ten, this stimulating a lively debate at both the scientific and policy level. Methods. We analysed and critically interpreted 2000-2017 Italian national childhood immunization coverage trends, by different vaccine, target population, birth cohort and by Region. In particular, in order to preliminarily assess the impact of the new law, we computed percentage changes in 2016-2017 vaccine coverage for both mandatory and recommended vaccine programs. Data were provided by the Directorate General of Health Prevention of the Italian Ministry of Health. Results. In 2017 national-level vaccine coverage at 24 months of age was 94.5% for Polio and 91.7% for Measles, this representing, respectively 1.2% and 4.4% increase, as compared to 2016. Conjugate Pneumococcal and Meningococcal C vaccines coverage increased, respectively, by +2.5% and +2.4% between 2016 and 2017. National-level polio vaccine coverage remained above the 95% PNPV coverage target between 2000 and 2013 and has remained below since then. In particular, it has had been steadily declining between 2011 and 2016 (-2.8%). Measles coverage remained well below the 95% coverage target for the entire study period. In recent times, it declined by 4.8% between 2011 and 2015 with the lowest coverage rate reported for year 2015 (85.3%). There is high heterogeneity in coverage within Regions for both mandatory and recommended vaccines. Conclusion. Preliminary data show that childhood immunization coverage increased since the approval of the new law on mandatory vaccination. Nonetheless, as additional data are accumulating and will make it possible to further assess the impact of the new law, strengthened efforts are needed in Italy to promote informed and proactive vaccine uptake.
2018
Introduzione. Il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) italiano garantisce la prevenzione vaccinale tramite il Sistema Sanitario Nazionale. Nonostante ciò, in Italia le coperture sono calate drasticamente negli ultimi anni. In risposta al calo delle coperture vaccinali, il Parlamento italiano nel luglio 2017 ha approvato la Legge n. 119 che estende da quattro a dieci i vaccini obbligatori per l'infanzia, stimolando un vivace dibattito sull'argomento. Metodi. Abbiamo raccolto, analizzato e interpretato l'andamento nazionale delle coperture vaccinali in Italia negli anni 2000-2017, per vaccino, popolazione target, coorte di nascita e regione. In particolare, al fine di valutare preliminarmente l'impatto della nuova legge, abbiamo calcolato le variazioni percentuali nelle coperture 2016-2017 per i programmi di immunizzazione sia obbligatori che raccomandati. I dati sono stati forniti dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute italiano. Risultati. A livello nazionale, nel 2017 le coperture vaccinali rilevate per poliomielite e morbillo sono state, rispettivamente, del 94,5% e del 91,7%, registrando un aumento rispettivamente del 1,2% e 4,4% se confrontate con i dati del 2016. Nello stesso periodo le coperture vaccinali per pneumococco e meningococco C sono aumentate del 2,5% e 2,4%. A livello nazionale la copertura per polio si è mantenuta sopra il target del 95% solo nel periodo 2000-2013, senza più raggiungerlo dopo il 2013 e registrando un calo del 2.8% tra il 2011 e il 2016. I tassi di copertura del vaccino contro il morbillo non hanno mai raggiunto i target di copertura per tutto il periodo oggetto dello studio, con un calo del 4.8% nel periodo 2011-2016, con il minor tasso registrato nell'anno 2015 (85.3%). Resta elevata l'eterogeneità regionale delle coperture sia per i vaccini obbligatori che raccomandati. Conclusioni. I dati preliminari mostrano che le coperture vaccinali dell'infanzia sono aumentate a seguito dell'approvazione della nuova Legge relativa all'obbligo vaccinale. Ciononostante, mentre l'accumularsi di ulteriori dati renderà possibile quantificare meglio l'impatto della Legge n. 119 in Italia, sono necessari ulteriori sforzi per promuovere l'adesione consapevole e proattiva ai programmi di immunizzazione, anche per contrastare il fenomeno della vaccine hesitancy.
Coperture vaccinali
Health indicators
Immunization programs and policies
Indicatori di salute
Italia
Italy
National Immunization Prevention Plan
Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale
Programmi e politiche vaccinali
Vaccine coverage
Age Factors
Child
Child, Preschool
Humans
Italy
Mandatory Programs
Measles Vaccine
Meningococcal Vaccines
Pneumococcal Vaccines
Poliovirus Vaccines
Vaccination Coverage
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11768/110134
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 49
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 38
social impact