Axiologic and moral scepticism has nourished mainstream European practical philosophy during the XXth century, a time of bankruptcy of practical reason on the Continent. Yet the XXth century has also produced a kind of embodiment of practical reason, within the International Organizations and Institutions, as well as by means of the rigid post-war constitutions of the European States, the Declaration of the Human Rights in 1948, etc. How can practical philosophy grow up to the standards of embodied practical reason, instead of challenging it from a neo-sophistic point of view, through relativism, value polytheism and the like?

Il pensiero pratico dominante nel Novecento europeo fornisce risposte negative alla questione se sia possibile una fondazione razionale del pensiero pratico, configurando una posizione di scetticismo assiologico e morale ancora oggi maggioritaria. Ma il secolo XX, se da un lato ha rappresentato la bancarotta della ragione pratica, dall’altro ne ha prodotto una vera e propria incarnazione, nelle Istituzioni e organizzazioni internazionali, nelle costituzioni rigide degli stati europei del dopoguerra, nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’esser Umano del 1948 ecc. Come può la filosofia pratica portarsi all’altezza della ragione pratica incarnata, invece di minacciarla dall’interno con le sue neo-sofistiche, attraverso relativismi, soggettivismi, nichilismi, politeismi assiologici e simili?

Lo spauracchio dei valori – Riflessioni su alcuni fraintendimenti,

DE MONTICELLI , ROBERTA
2012-01-01

Abstract

Axiologic and moral scepticism has nourished mainstream European practical philosophy during the XXth century, a time of bankruptcy of practical reason on the Continent. Yet the XXth century has also produced a kind of embodiment of practical reason, within the International Organizations and Institutions, as well as by means of the rigid post-war constitutions of the European States, the Declaration of the Human Rights in 1948, etc. How can practical philosophy grow up to the standards of embodied practical reason, instead of challenging it from a neo-sophistic point of view, through relativism, value polytheism and the like?
2012
Il pensiero pratico dominante nel Novecento europeo fornisce risposte negative alla questione se sia possibile una fondazione razionale del pensiero pratico, configurando una posizione di scetticismo assiologico e morale ancora oggi maggioritaria. Ma il secolo XX, se da un lato ha rappresentato la bancarotta della ragione pratica, dall’altro ne ha prodotto una vera e propria incarnazione, nelle Istituzioni e organizzazioni internazionali, nelle costituzioni rigide degli stati europei del dopoguerra, nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’esser Umano del 1948 ecc. Come può la filosofia pratica portarsi all’altezza della ragione pratica incarnata, invece di minacciarla dall’interno con le sue neo-sofistiche, attraverso relativismi, soggettivismi, nichilismi, politeismi assiologici e simili?
Scetticismo assiologico, cognitivismo, ragione pratica; Polittical Theory, Public Ethics, Scepticism, Cognitivism
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11768/4477
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