La domanda che qui mi pongo è se le nozioni di legalità e di illegalità sianocontestualmente determinate o se, piuttosto, non indichino standard universali. Sitratta di una domanda rilevante: bisogna capire se, parlando di legalità e di illegalità,disponiamo di riferimenti indipendenti per regolamentare il vivere associato, ovverose tali riferimenti siano contingenti, validi cioè solo relativamente al contesto del loroutilizzo. Una cosa è infatti dire che una prassi è giusta o sbagliata, disponendo diun’idea non controversa di giusto e sbagliato, altra cosa è invece dire che una prassiè giusta o sbagliata in quel determinato momento, per quel determinato gruppodi persone o in certe condizioni. Sosterrò, in questo mio intervento, l’esistenza distandard universali anche se mutevoli e molteplici possono essere le forme della loroapplicazione.
Legalità. Legittimità. Cultura
SALA , ROBERTA
2011-01-01
Abstract
La domanda che qui mi pongo è se le nozioni di legalità e di illegalità sianocontestualmente determinate o se, piuttosto, non indichino standard universali. Sitratta di una domanda rilevante: bisogna capire se, parlando di legalità e di illegalità,disponiamo di riferimenti indipendenti per regolamentare il vivere associato, ovverose tali riferimenti siano contingenti, validi cioè solo relativamente al contesto del loroutilizzo. Una cosa è infatti dire che una prassi è giusta o sbagliata, disponendo diun’idea non controversa di giusto e sbagliato, altra cosa è invece dire che una prassiè giusta o sbagliata in quel determinato momento, per quel determinato gruppodi persone o in certe condizioni. Sosterrò, in questo mio intervento, l’esistenza distandard universali anche se mutevoli e molteplici possono essere le forme della loroapplicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.