OBIETTIVI: Il sempre più diffuso utilizzo di internet da parte della popolazione per attingere informazioni su salute e terapie e la circolazione di molti documenti non scientifici sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini ha indotto la Società Italiana di Igiene (SItI), nel 2013, a promuovere un portale per fornire informazioni scientifiche verificabili e comprensibili per contrastare la dilagante disinformazione sanitaria e combattere le esitazioni all’utilizzo delle offerte vaccinali.METODI: Il progetto vaccinarSì ha preso avvio nel maggio del 2013 e prevede un portale con sei sezioni principali (malattie prevenibili; vaccini disponibili; vantaggi e rischi delle vaccinazioni; contro la disinformazione; pro & contro; viaggi e vaccinazioni) e altre rubriche che riguardano eventi scientifici, fumetti illustrati e commenti alle principali notizie di cronaca su vaccini. I contenuti sono validati e valutati da un Comitato scientifico di alto profilo scientifico e mediato da esperti di comunicazione informatica.RISULTATI: Nei primi due anni di attività il portale ha pubblicato oltre 250 pagine web su tutti gli aspetti legati alle vaccinazioni. Il numero di utenti singoli è stato di 860.411, con un incremento costante nel tempo. Di questi circa il 21,7% è ritornato almeno una volta sul sito. Le visite complessive in 24 mesi sono state 1.099.670 con la visualizzazione di 2.530.416 pagine. La frequenza dei contatti è stata quasi esclusivamente italiana (95,6%) con una maggior proporzione di maschi (54,1%) e di classi d’età inferiori (25-34, 33,5% e 18-24, 27,5%). I dati mostrano anche un posizionamento rilevante di vaccinarSì nei principali motori di ricerca web. Il portale ha ottenuto la certificazione dalla Health On Net Foundation, è connesso con i principali social network e ha recentemente aperto la prima sezione regionale (Veneto).CONCLUSIONI: Il crescente e progressivo aumento di contatti, l’interessamento di diversi organi istituzionali e l’apprezzamento di molti stakeholders fanno ritenere assolutamente positivo il bilancio dei primi due anni del progetto vaccinarSì e meritevole di sviluppi futuri con aggiornamenti, sezioni dedicate alle problematiche regionali, approfondimenti di cronaca ed espansioni internazionali. Iniziative come questa devono, per gli autori, essere implementate e rappresentano un metodo efficace per contrastare la dilagante esitazione vaccinale.
Presidiare il web per sostenere le coperture vaccinali: risultati di due anni di attività del portale vaccinarSì
Odone Anna;Signorelli Carlo
2015-01-01
Abstract
OBIETTIVI: Il sempre più diffuso utilizzo di internet da parte della popolazione per attingere informazioni su salute e terapie e la circolazione di molti documenti non scientifici sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini ha indotto la Società Italiana di Igiene (SItI), nel 2013, a promuovere un portale per fornire informazioni scientifiche verificabili e comprensibili per contrastare la dilagante disinformazione sanitaria e combattere le esitazioni all’utilizzo delle offerte vaccinali.METODI: Il progetto vaccinarSì ha preso avvio nel maggio del 2013 e prevede un portale con sei sezioni principali (malattie prevenibili; vaccini disponibili; vantaggi e rischi delle vaccinazioni; contro la disinformazione; pro & contro; viaggi e vaccinazioni) e altre rubriche che riguardano eventi scientifici, fumetti illustrati e commenti alle principali notizie di cronaca su vaccini. I contenuti sono validati e valutati da un Comitato scientifico di alto profilo scientifico e mediato da esperti di comunicazione informatica.RISULTATI: Nei primi due anni di attività il portale ha pubblicato oltre 250 pagine web su tutti gli aspetti legati alle vaccinazioni. Il numero di utenti singoli è stato di 860.411, con un incremento costante nel tempo. Di questi circa il 21,7% è ritornato almeno una volta sul sito. Le visite complessive in 24 mesi sono state 1.099.670 con la visualizzazione di 2.530.416 pagine. La frequenza dei contatti è stata quasi esclusivamente italiana (95,6%) con una maggior proporzione di maschi (54,1%) e di classi d’età inferiori (25-34, 33,5% e 18-24, 27,5%). I dati mostrano anche un posizionamento rilevante di vaccinarSì nei principali motori di ricerca web. Il portale ha ottenuto la certificazione dalla Health On Net Foundation, è connesso con i principali social network e ha recentemente aperto la prima sezione regionale (Veneto).CONCLUSIONI: Il crescente e progressivo aumento di contatti, l’interessamento di diversi organi istituzionali e l’apprezzamento di molti stakeholders fanno ritenere assolutamente positivo il bilancio dei primi due anni del progetto vaccinarSì e meritevole di sviluppi futuri con aggiornamenti, sezioni dedicate alle problematiche regionali, approfondimenti di cronaca ed espansioni internazionali. Iniziative come questa devono, per gli autori, essere implementate e rappresentano un metodo efficace per contrastare la dilagante esitazione vaccinale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.